Nonostante il continuo miglioramento della terapia medica, con l'impiego di nuovi farmaci ed una migliore comprensione dei meccanismi fisiopatologici che ne condizionano l'evoluzione, la prognosi dei pazienti affetti da scompenso cardiaco cronico resta sfavorevole.
L'impatto economico di questa malattia è enorme in termini di costi di ospedalizzazione con ricoveri ripetuti che sono responsabili del 69% dei costi per la terapia di questi pazienti e costituiscono circa il 5% del totale dei ricoveri e circa il 2% del totale delle spese sanitarie.
Per migliorare la continuità assistenziale dei pazienti che soffrono di scompenso cardiaco, ridurre il numero delle re-ospedalizzazioni e migliorare la qualità della vita è stato realizzato TMED, un sistema basato sulla telemedicina che permette di instaurare un filo diretto con i pazienti a domicilio rilevandone quotidianamente alcuni parametri che permettono di seguirne l'evoluzione e di avvertire il personale medico ed infermieristico in caso di scostamenti significativi di tali indici che potrebbero preludere ad una instabilizzazione acuta.
TMED è costituito da un server sul quale è installato l'applicativo, il database e il risponditore a 4 linee telefoniche. Può essere integrato con un numero illimitato di client in rete locale o internet.
Per ulteriori informazioni: massimolenzi@massimolenzi.com